Lions Club Crema Host

Lions Club Crema Host

Anno Sociale 2019-2020


Fotografia

Service Emergenza Coronavirus

I Club della 3^ Circoscrizione Zona A del Distretto Lions 108 Ib3, Crema Host, Soncino, Pandino Gera D'Adda Viscontea, Crema Gerundo, Crema Serenissima, Castelleone, Pandino il Castello e Leo Crema, vista la drammaticità del momento che stiamo vivendo per la pandemia da coronavirus, hanno deliberato un service comune: l'acquisto di un cardiodefibrillatore 8300K Nihon Kohden, indicato dal Primario del Pronto Soccorso dell'Ospedale Maggiore di Crema, dott. Viganò , come strumento necessario per essere usato per un soccorso sanitario immediato e per supporto ed osservazione dei pazienti complessi. Per questi è stata modificata un'area del Pronto Soccorso, prima adibita solo all'attesa. Una bellissima iniziativa, tesa ad evitare snervanti attese nella precarietà ed a favorire un intervento immediato ed efficace in un clima in cui l'emergenza Covid-19 esige tempi di azione molto stretti e competenti. Questo strumento, anche grazie ai MULTI connettori SMART, permette la rilevazione simultanea di ECG, SpO2, CO2, IBP e Temperatura, con un sistema di allarmi che consente un'allerta immediata, se la condizione del paziente cambia, ed aiuta ad assumere decisioni in modo più rapido ed accurato. La donazione di questo strumento, essenziale 'for intensive treatment and advanced life support', è stata supportata, oltre che dai fondi dei club menzionati, anche da una quota elargita ad ogni Zona da parte del Distretto 108 Ib3, rappresentato dal Governatore Angelo Chiesa e dal contributo dell'Associazione Popolare Crema per il Territorio. Un grande ed importante traguardo che rimarrà a testimonianza dello spirito di Servizio che caratterizza Lions e Leo.

Adriana Cortinovis Sangiovanni
Coordinatore Comunicazione Interna ed Esterna Distretto 108 Ib3

Torna all'inizio della Pagina Torna all'inizio della pagina


Fotografia

Intermeeting L.C. Zona A 3^ Circoscrizione Distretto 108Ib3

Il Presidente della Zona A della 3^ Circoscrizione, Paolo Doldi, unitamente al Past Governatore Adriana Cortinovis Sangiovanni, hanno organizzato un intermeeting finalizzato alla raccolta fondi per la LCIF (Lions Club International Foundation, la più grande Ong al mondo, che si occupa di soccorso in caso di calamità, di giovani, di diabete, di vista, di ambiente e di numerose altre cause umanitarie). Hanno partecipato i club Crema Host, Soncino, Pandino Gera d’Adda Viscontea, Crema Gerundo, Crema Serenissima, Pandino il Castello e Leo Crema, a cui si sono aggiunti rappresentanti dei Lions club Cremona Duomo, Cremona Europea, Vescovato, Pizzighettone Città Murata e Torrazzo. All’intermeeting erano presenti anche numerosi officers distrettuali Lions e Leo, tra cui il Coordinatore distrettuale LCIF Davide Gatti e la PD Leo Martina Fariseo. Ospite d’onore Luca Colli, atleta alpinista estremo, con un monologo “Torno subito”, durante il quale ha raccontato la sua scalata dell’Everest, la cima più alta del mondo: un’esperienza entusiasmante, ma faticosa, insidiosa e piena di pericoli, che Luca ha vissuto grazie al coraggio, alla determinazione, alla tenacia ed alla volontà di non indietreggiare mai. Questo ha rappresentato il suo “sogno di bambino asmatico che sognava l’Everest, di ragazzo di pianura (è di Vigevano) che voleva camminare sopra le nuvole, di sognatore che non si è mai arreso”. Un contributo alla volontà caparbia di superare se stesso è stato determinato anche da alcuni episodi vissuti durante l’adolescenza e la prima giovinezza: da momenti di bullismo subiti, che, dopo la “rabbia”, l’hanno reso invincibile e convinto a non essere come i suoi aggressori, a momenti di amicizia vera vissuti con intensità e passione. L’emozione della solitudine, che consente di avvertire solo il respiro ed il battito del cuore, la visuale dell’immensità di un cielo blu e di candide coltri di neve, la volontà di non indietreggiare mai, step by step, hanno motivato l’atleta a raggiungere le vette più alte del mondo (Elbrus, Kilimanjaro, Monte Bianco, Kosciuszko, Aconcagua, Denali, Wilhelm, Punkac Jaya, Aoraki/Cook ed Everest). Running7Summits, ha spiegato il relatore, consiste nel tentare ciò che nessun alpinista ha mai tentato fino ad ora: salire le cime in velocità, senza supporto esterno, senza sci e senza ossigeno. La prossima avventura prevede la salita in velocità del Monte Vinson in Antartide (4892 m.) in stile alpino appena citato, dal Campo Base alla vetta.
Colli, oltre che architetto, è Guida Accompagnatore di Media Montagna del Collegio Guide Alpine Lombardia, Alpinista, Personal Trainer, Formatore e Team Builder presso Xplora.
“Ogni percorso, ogni viaggio, ogni montagna mi regalano gioia, conoscenza ed esperienza”: questo è il messaggio che il relatore ha lasciato ai cento soci ed ospiti convenuti, che hanno ascoltato il racconto appassionato, spesso commossi, ma, nel contempo, ammirati.
Durante la serata, l’Immediato Past Governatore Giovanni Fasani ha consegnato ad Alberto Zambelli, Officer Distrettuale LCIF, la Melvin Jones Fellow, massima onorificenza lionistica per il notevole contributo offerto al nostro Distretto. Il Coordinatore Convention ed Eventi, Massimo Conti, ha dato un attestato di merito ai soci Alessandra Donelli, Rosario Gentile, Giuseppe Gramuglia, Giampietro Mariotti e Mirella Marussich per l’attività di volontariato alla Convention Internazionale di Milano.
E’ stata una serata interessantissima, perché, attraverso la voce di un “eroe”, tutti hanno potuto rendersi conto delle potenzialità, della forza, della fatica e dell’impegno di un Uomo vero.

Adriana Cortinovis Sangiovanni

Fotografia
Fotografia
Fotografia

Torna all'inizio della Pagina Torna all'inizio della pagina


Fotografia

Intermeeting Lions Crema Host e Crema Serenissima

Venerdì 31 Gennaio 2020, Le Associazioni, Lions Crema Host, il Lions Crema Serenissima e la Sezione di Crema dell’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti), si sono riunite in un intermeeting, presso il ristorante Nuovo Maosi di Crema, dal tema “Economia/imprenditoria quali aspetti il nostro territorio può beneficiare o essere catalizzatore per altri paesi”, con la presenza del presidente dell’Associazione Industriali di Cremona, Dott. Francesco Buzzella.
All’evento hanno partecipato oltre ai soci, il consulente ecclesiastico Ucid mons. Pierluigi Ferrari, i rappresentanti delle Istituzioni e della politica locale, dal presidente della provincia Signoroni che impossibilitato alla presenza ha inviato un messaggio, all’assessore di Crema, Fabio Bergamaschi, a diversi Sindaci del territorio Cremasco .
Dopo i saluti di Pierfranco Campari, presidente Lions Crema Host, Fausto Antonio Locatelli presidente Lions Crema Serenissima e Franco Agosti, per l’Ucid, è stata introdotto il tema della serata con il riferimento al piano di sviluppo promosso dall’Associazione Industriali e realizzato da The European House-Ambrosetti: Masterplan 3C. Un documento realizzato dallo studio Ambrosetti, attraverso l’elaborazione di scenari innovativi su temi prioritari per il territorio, partendo proprio dalle “C” a cui il Masterplan presentato lo scorso maggio fa riferimento, che richiamano tre dimensioni tra loro strettamente collegate: crescita, competitività e coinvolgimento, raggiungibili attraverso
creatività, cambiamento e comunicazione, mettendo a sistema le eccellenze dei territori di Cremona, Crema e Casalmaggiore.
Nel suo intervento partendo proprio dal Masterplan 3 C, il presidente Buzzella ha rappresentato la fotografia dell’economia provinciale e delle sue eccellenze. Dall’importanza della metalmeccanica e della siderurgia, alle filiere esistenti: dall’agroalimentare con la filiera del latte, a quella dei prodotti da forno, dalla filiera del pomodoro, a quella della cosmesi, che interessa particolarmente il territorio cremasco. In questo comparto infatti operano 22 imprese con circa 800 addetti ed una dimensione media di 35 dipendenti ciascuno, di gran lunga più ampia rispetto alle altre realtà facenti parte del quadrilatero della cosmesi (le aree di Milano, Bergamo, Lodi ed il Cremasco).
Una grande quantità di dati elaborati con indici matematici, hanno portato il presidente Buzzella a focalizzare le sue considerazioni sulla parte relativa alle infrastrutture.
Ed è proprio il tema delle infrastrutture, il punto da approfondire, perché l’indice provinciale si attesta sul 70, inferiore rispetto alla media lombarda che è di 110. Questo consente di fare diverse valutazioni, partendo dalla considerazione che le infrastrutture rappresentano il fattore abilitante dando valore ai territori e senza il quale, i problemi possono solo ampliarsi in un mercato globale.
L’intermeeting si è concluso con il coinvolgimento e apprezzamento dei tanti presenti, sollecitato dall’azione catalizzante dei tre club che hanno convenuto su questa tema.

Torna all'inizio della Pagina Torna all'inizio della pagina


Fotografia

Concerto dell’Orchestra di Fiati Giovanile, da parte dell’Associazione Musicale "il Trillo"

Si è svolto Sabato 28 Dicembre, alle ore 20:30 presso “la Sala Pietro da Cemmo“ Museo Civico di Crema e del Cremasco, il Concerto dell’Orchestra di Fiati Giovanile, da parte dell’Associazione Musicale” il Trillo “di Crema, con la direzione del maestro Denise Bressanelli. Il concerto di beneficenza a favore dell’Associazione SOSAN Lions International, in sinergia anche dai partners : Lions Club Crema Host, Leo Club Crema , Associazione Olimpia , Pro-Loco e il Comune di Crema è stata aperto da un breve discorso di benvenuto di Riccardo Murabito, rappresentante dell’Ass.SO.SAN (Solidarietà Sanitaria) il quale ha ringraziato i presenti portando il saluto del Presidente Nazionale il Lion Salvatore Trigona e spiegato come opera la SO.SAN sul territorio Internazionale e Nazionale, ovvero un’organizzazione di volontariato , quale Services di rilevanza Nazionale Lions Multidistretto 108 Italy , impegnata a promuovere assistenza sanitaria ai bisognosi e indigenti A tal proposito, la somma di raccolta fondi verrà donata per aiutare proprio chi ha bisogno, creando borse di studio per i giovani meritevoli del territorio Cremasco , a ricordo dell’amico Rocco Tatangelo , lions per anni della Sosan e già, Presidente del Consiglio dei Governatori del Multidistretto 108 Italy. Presenti varie autorità cittadine, l’assessore alla cultura Prof.ssa Emanuela Nichetti, rappresentanti dei lions Crema Host, del Serenissima, Gerundo, Casalbuttano e tanti cittadini. Il concerto é stato ricco di canzoni melodiche a tema Natalizio essendo sotto festività ,ma l’orchestra è stata in grado di creare un’atmosfera trasversale tra un genere musicale e l’altro, dal Pop al Rock, dando un tocco di leggerezza e di sinfonia musicale che ha reso piacevole l’ascolto, il tutto accompagnato anche dalle voci bianche del “coro giovanile il Borgo “diretto dal maestro Matteo Pagliari.
Durante l’intervallo, mentre l’orchestra si preparava per il proseguimento della seconda parte, il maestro Denise Bressanelli e il maestro Matteo Pagliari a sorpresa, hanno performato una melodia di strumenti a fiato, essendo entrambi suonatori di flauto traverso.
La serata musicale, piacevolmente apprezzata dal pubblico, è stata conclusa dal Presidente dell’associazione Il Trillo Paolo Patrini che ha ringraziato i tanti sponsor che hanno permesso tale evento e da un caloroso applauso per l’orchestra giovanile, che ha saputo interpretare perfettamente tutti i brani del concerto, creando un clima di grande solidarietà .

Fotografia
Fotografia
Fotografia

Torna all'inizio della Pagina Torna all'inizio della pagina


Fotografia

"Occidente ed Oriente, la diversa matrice etnico culturale"

Il LC Crema Host, presieduto da Pierfranco Campari, il LC Crema Serenissima, presieduto da Faustantonio Locatelli ed il Leo Club Crema, presieduto da Federica Fadini, alla presenza del 1 Vicegovernatore Cesare Senzalari e del Presidente della Zona A della 3^ Circoscrizione Paolo Doldi, hanno organizzato un intermeeting dedicato ad un particolare tema, peraltro di stretta attualità: "Occidente ed Oriente, la diversa matrice etnico culturale". Relatrice della serata la prof. Adriana Cortinovis Sangiovanni, docente di lingua e letteratura greca e latina, che ha proposto un'analisi storico letteraria del problema, partendo dalle 'Storie' di Erodoto, considerato 'il padre della storia', che ha visto nella guerra fra Greci e Persiani l'inizio dello scontro fra Europa ed Asia, determinato da profonde differenze culturali, politiche e sociali fra i due popoli. Interessante l'etimologia del termine 'Asia' ( noto già nelle tavolette micenee, presso gli Egizi, i Greci ed i Lidi) e di 'Europa' (con riferimenti alla mitologia ed all'interpretazione di 'terra dell'oscurità', intesa come luogo dove tramonta il sole). La relatrice ha poi esaminato la difficoltà, per alcuni secoli, di identificare una linea di identificazione oggettiva della nozione di Occidente ed Oriente, che per diverso tempo, ha subito variazioni, fino a giungere alla divisione effettiva tra le due parti alla morte dell'imperatore Teodosio. La serata ha visto, poi, la citazione di testi classici, a supporto del fatto che, nel mondo antico, l'Occidente ha sempre temuto l'Oriente, identificato come patria di filosofie, religioni e modi di vita basati sull'eccesso, il lusso e l'abbandono ai piaceri, il che favoriva un infiacchimento delle coscienze. Dall'altra parte, però, si è visto, attraverso le considerazioni dello storico inglese Peter Brown ("Il mondo tardo antico"), che il divario fra le due parti dell'impero, spesso era a svantaggio dell'Occidente. Quest'analisi, a cui va riconosciuto il merito di essere stata imparziale, ha avuto il merito di aver identificato il fatto che il divario fra Europa Occidentale ed il Mediterraneo Orientale, pur con i contrasti inevitabili e, talvolta opposti, di modi di vivere e di pensare, ci ha portato a capire che, proprio nella diversità, vissuta in termini di confronto e di accettazione reciproca e non di scontro, si può costruire il nostro futuro, basato, non sull'intolleranza e sulla chiusura alla 'diversità', anzi, essa diventa punto di partenza per fare nostri atteggiamenti e posizioni di equilibrio.
La serata si è conclusa con l'intervento di saluto di Paolo Doldi e di Cesare Senzalari che, sulla base di quanto detto, ha evidenziato come, anche il modo di servire dei Lions debba tenere conto dei differenti modi di 'servire', il che è riassunto nel motto del Presidente Internazionale Choi " Servire nella diversità". Quindi, ben vengano momenti come questi di armonia, collaborazione, aiuto e solidarietà, basi concrete per aiutare chi è in difficoltà.

Torna all'inizio della Pagina Torna all'inizio della pagina


Fotografia

Intermeeting area tematica Ambiente

Venerdì 25 Ottobre, presso il Ristorante Nuovo Maosi, il Lions Club Crema Host, Lions Club Crema Serenissima, Leo Club Crema e U.C.I.D Sez. di Crema, si sono riuniti in un intermeeting dedicato ad un tema che in questo periodo è molto attuale nonché corollario di uno delle aree tematiche del Lions International (Salute - Giovani - Ambiente - Comunità-sport disabilità - Scuola) , ovvero l’Ambiente, dal titolo: “Cambiamenti climatici: il linguaggio della scienza e della narrazione fantastica”. Relatori della serata, il Dott. Emanuele Minniti, Ambientalista, e la Prof.ssa Emma Sangiovanni, Scrittrice. Presenti alla serata i Presidenti, del Crema Host Pierfranco Campari, del Serenissima Faustantonio Locatelli, del Leo Crema Federica Fadini, il Presidente UCID Crema Franco Agosti, il consulente ecclesiastico Don Pierluigi, il Presidente Onorario Giulio Mosconi, unitamente al Segretario nonché Vice Presidente Crema Host Riccardo Murabito, Consigliere delegato UCID Nino Caizzi, l’Assessore all’Ambiente-Commercio di Crema, Matteo Gramignoli,vari Presidenti della zona A 3 Circ.distretto 108ib3, il delegato di zona Paolo Doldi ,consorti, ospiti e amici.
La serata è iniziata con un aperitivo di benvenuto, durante il quale il Presidente del Crema Host, Pierfranco Campari, ha avuto modo di salutare e ringraziare tutti i presenti, oltre al presentare i due relatori della serata.
Al termine della cena, prima del caffè, il Presidente Campari ha ceduto la parola prima all’Assessore Ambiente di Crema Matteo Gramignoli, il quale ha sottolineato come nella città di Crema si siano attivate già diverse attività di bonifica a vantaggio dell’ambiente, a partire soprattutto dall’ultima grande modifica di Piazza Garibaldi (attualmente ancora in completamento), trasformandola da parcheggio caotico, in un nuovo salotto della città. Inoltre ha affermato che ci saranno, in futuro, altre operazioni a favore dell’ambiente, in particolare il progetto condiviso con i Comuni virtuosi che mira alla piantumazione di varie tipologie di piante al fine di una educazione ambientale.
La parola è stata poi ceduta al relatore della serata, Emanuele Minniti, il quale ha volto un discorso sui vari aspetti che provocano danni nel riscaldamento globale, al clima e di conseguenza all’ambiente. Ha inoltre raccontato il fenomeno di Greta Thunberg, la giovane ambientalista che si è attivata nel cercare di “salvare il pianeta”. Il Dott. Minniti ha inoltre mostrato due video tanto forti quanto significativi, su come dovrebbe agire le persone di fronte all’inquinamento e un altro dedicato a una specie di uccello, l’Albatros, che muore a causa della plastica che ingerisce dalla “famosa” isola di plastica (ammasso di oggetti di plastica scaricata nel mare) nell’oceano Pacifico. Il relatore ha concluso il suo intervento rivolgendo un messaggio di speranza a tutti i presenti per cercare, attraverso piccole azioni, di salvare il pianeta. In seguito, la Scrittrice Emma Sangiovanni, ha avuto modo di portare il suo contributo, parlando del suo ultimo libro “I colori dell’armonia”, una favola fantastica all’interno della quale i protagonisti sono tutti i colori e le loro varie sfumature. Prima di concludere la serata, la parola è passata al Presidente dell’UCID di Crema Franco Agosti, il quale, in primo luogo ha spiegato di cosa si occupa l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti, una unione morale di persone costituita per promuovere la conoscenza, la diffusione e l’attuazione della dottrina sociale della Chiesa. L’UCID intende favorire la crescita nell’impresa e nella società, dei valori di una vera comunità di persone nel rispetto della dignità di tutti i suoi membri.
In secondo luogo ha voluto ringraziare per l’invito I Presidenti dei Clubs, sottolineando che anche l’UCID si sta attivando per svolgere attività volte all’ambiente. La serata si è conclusa con i saluti e ringraziamenti da parte dei vari Presidenti presenti, ai soci e ospiti, per la partecipazione e condivisione all’intermeeting.

Fotografia

Torna all'inizio della Pagina Torna all'inizio della pagina


Fotografia

Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona e Lion Club Crema Host sponsor del restauro delle tele della Sagrestia dei Canonici della Cattedrale S. Maria Assunta per onorare Padre Alfredo Cremonesi

Le sei Tele esposte nella Sagrestia del Duomo di Crema sono le testimonianze di fede espressa da validi pittori lungo secoli di devozione a Maria. Con la nuova organizzazione espositiva acquisteranno una unità significativa.
L’iniziativa rivolta al recupero di Beni culturali di proprietà del Capitolo della Cattedrale, il cui Presidente è don Ersilio Ogliari, è un omaggio alla Beatificazione di Padre Alfredo Cremonesi, missionario cremasco ucciso in Birmania dai soldati governativi che si stavano ritirando dopo uno scontro con i ribelli, il 7 febbraio 1953.
Il Capitolo della Cattedrale ha voluto, con la riqualificazione della Sagrestia dei Canonici, offrire un segno tangibile della Diocesi di Crema a Padre Cremonesi, molto devoto alla Madonna.
Fondamentali per il restauro delle pregevoli Tele sono stati i contributi della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, Presidente Dott. Cesare Macconi, del Lions Club Crema Host, Presidente Dott. Pierfranco Campari con la “Associazione “Solidarietà Clubs Lions 108 Ib3-Onlus”, di S. Ecc. il Vescovo Mons. Daniele Gianotti, oltre che elargizioni di alcuni Canonici e di privati.
Le tele centinate di grandi dimensioni, attribuite al pittore veronese Giovanni Brunelli (1644/46-1722), che ripercorrono la Vita di Maria: La Nascita, La Morte, L'Assunzione e L'Incoronazione, e le due tele della fine Cinquecento-inizio Seicento, raffiguranti La Madonna con Bambino e La Madonna del Pomo, che un inventario conservato nell’archivio capitolare le attribuirebbe a Carlo Urbino, ritorneranno dopo un impegnativo restauro conservativo, assieme ad un ex voto noto come il Miracolo di Quintano, datato 1747, realizzato a cura degli abitanti del paese  di Quintano quale ringraziamento per averli preservati da una peste bovina e un Cristo Crocifisso di autore ignoto, ad ornare la grande Sagrestia attigua all’Aula sacra.
Tutti i dipinti si presentavano in cattivo stato di conservazione; essendo in prima tela presentavano il supporto arido ed allentato su telaio fisso, situazione che col trascorrere del tempo aveva provocato un fitto reticolo di crettature con cadute di colore soprattutto dove vi erano deformazioni ed afflosciamenti del supporto. Una vernice ormai ossidata impediva la corretta lettura dell’immagine.
L’intervento di restauro conservativo, attuato con professionalità dalle restauratrici professioniste Elena Dognini, Mara Pasqui, Annalisa Rebecchi nel laboratorio di restauro e conservazione di Bottaiano di Ricengo, ha riportato le Tele ad una leggibilità originale, sono riapparsi i colori brillanti delle vesti che hanno movimentato le varie composizioni delle scene rappresentate e che il tempo aveva quasi cancellato.
Il restauro conservativo delle Tele della Cattedrale S. Maria Assunta, dopo il necessario Nullaosta di autorizzazione, sono state seguite con ripetuti sopralluoghi della Soprintendenza di Mantova dai Funzionari Dott. Filippo Piazza, storico dell’arte, e Dott. Aria Amato, restauratrice.
In accordo con S. Ecc. Mons. Daniele Gianotti, Vescovo di Crema, il Lions Club Crema Host con i Comitati Cultura ed Arte e Cittadinanza Umanitaria Attiva del Distretto 108 Ib3, organizzerà un Convegno in cui saranno analizzati e commentati i dipinti dopo i restauri.

Magda Franzoni

Fotografia
Fotografia
Fotografia
Fotografia
Fotografia
Fotografia

Torna all'inizio della Pagina Torna all'inizio della pagina



Torna alla Home Page
Torna alla Home Page