Durante il Congresso d’Autunno del Distretto 108 Ib3, il Governatore Distrettuale Angelo Chiesa, ha esposto le sue riflessioni e le sue indicazioni a cinque mesi dall’inizio del suo mandato.

D. Quali le tue impressioni ad anno sociale già entusiasticamente inaugurato?
R. Mi sento contento ed animato dallo stesso desiderio di stare con tutti i soci Lions e Leo, per cercare di dare il meglio di noi stessi nell’interesse superiore che ci accomuna.
Inoltre, desidero ribadire alcuni concetti a me cari, che ritengo utili per dare una svolta al nostro lionismo: innanzitutto, per ottemperare correttamente alla mission della nostra Associazione, auspico il superamento di personalismi e critiche spesso sterili, ma, purtroppo frequenti. Tutti dobbiamo, invece, farci interpreti di valori etici fondamentali per il raggiungimento dei nostri obiettivi .

D. Quindi, quale la svolta da te auspicata per la loro realizzazione?
R. Prima di tutto, cerchiamo di ‘pensare in grande’, per attuare progetti di grande impatto sociale, non piccola beneficenza, che non appartiene alla nostra filosofia lionistica. Questo sarà possibile solo se vivremo un rapporto paritario, sincero, disponibile e dialettico tra soci, senza pregiudizi, rispettando le opinioni altrui e non arroccandoci in un atteggiamento di inutile astensionismo. Ecco perché è necessario perseguire i nostri scopi ed attuare i nostri services seguendo le regole che il nostro Lionismo ha creato. Ogni anno, al termine della Convention, lo statuto tipo del Distretto e del Club vengono aggiornati con l’inserimento o l’esclusione di norme pragmatiche da attuare da subito. Proprio per questo ho ritenuto fondamentale inviare a ciascuno dei Soci del nostro Distretto, in data 22 ottobre, una copia dello Statuto tipo di Distretto e di Club aggiornati al 4 luglio 2019, approvati durante la Convention di Milano, affinché tutti siano edotti delle ‘novità’, che, in realtà, sono parecchie. E’ opportuno leggerli, perché rappresentano una fonte sicura ed incontestabile per vivere il nostro lionismo in modo corretto ed attento alle nuove istanze, senza persistere nel ripetere “...tanto, si è sempre fatto così...”.

D. I ruoli focali del tuo organigramma per l’attuazione e la comunicazione dell’attività di servizio?
R. I miei Presidenti di Zona, che ringrazio sempre, assumono un ruolo fondamentale di monitoraggio dell’attività di servizio dei club e dell’ organizzazione di incontri di formazione con i Membri del GAT distrettuale e di Club. Questa struttura è l’acronimo di Global Leadership Team (GLT), Global Membership Team (GMT) e Global service Team (GST), Officers che hanno frequentato corsi di approfondimento per trovare i futuri leaders, per implementare il numero dei Soci e per indirizzare ad una corretta prassi dei services. Quindi, questi ‘esperti’ devono essere approcciati ed invitati nei club per fornire consigli, indicazioni e nuove strategie. Particolare interesse dovrà essere riservato anche ai responsabili della LCIF (Lions Club International Foundation), che è il braccio operativo della nostra struttura ed interviene in caso di calamità, offre sussidi per campagne di vaccinazione, per aiutare i giovani, l’ambiente e per sostenere il problema ‘fame’. Parallelamente altrettanta importanza va assegnata alla nostra ONLUS Distrettuale, che valuta le richieste pervenute dai club ed offre collaborazione e supporto alle nostre attività.

D. A proposito di Membership, come valuti la presenza delle donne nel nostro Distretto?
R. Premesso che le donne sono elementi portanti, solidi e creativi dei nostri club, attualmente sono in forte aumento, perché arrivano a circa il 32% dei soci, il che ci colloca fra i primi distretti italiani come presenza femminile.

D. Conosciamo il tuo innato desiderio di sviluppare nell’Ib3 il senso dell’internazionalità. Quali progetti?
R. Tutti dobbiamo essere fermamente convinti della necessità della continuità di un’azione unita, non solo locale, ma internazionale, come ho potuto sperimentare al recente Forum Europeo di Tallin, durante il quale ho avuto un proficuo scambio di esperienze con altri Governatori e, in particolare, con Darko Curuvija della Croazia e Nadja Pahor Biziak della Slovenia; oltre ad una sincera amicizia, con loro è nata l’idea di organizzare insieme, sulle coste croate, una regata che avvicini i Lions, anche di tutto il mondo, al fine di creare presupposti per services comuni.

D. Il tuo rapporto con i Leo?
R. Desidero spendere una parola di elogio ai Leo, che mi sono molto vicini con la loro intensa attività, creatività ed operosità: questo mi conforta molto, perché li vedo molto motivati a trovare motivazioni ed impulsi per realizzarsi come uomini e donne attraverso l’altro, servendo l’altro che ha bisogno, in un contesto di sussidiarietà con l’ambiente e le istituzioni, tra la gente e per la gente.

D. I tuoi auspici per il futuro?
R. Desidero che ci sentiamo animati dallo stesso entusiasmo e dalla stessa gioia che ci ha guidato fino ad ora, per affrontare il cammino che ci attende nel quotidiano. Pur attratti verso percorsi più facili, dobbiamo perseverare nel nostro iter di aiuto e vicinanza nei confronti di chi è meno fortunato di noi, senza dimenticare, però, di “servire con gioia”, perchè anche il più umile dei progetti diventerà operato prestigioso attraverso la compattezza del gruppo, l’affiatamento, il rispetto, l’amicizia e, soprattutto, l’umiltà.

E’ con questo desiderio che mi auguro che il nostro Distretto possa proseguire nel migliore dei modi, pur tra le difficoltà oggettive che la nostra contemporaneità ci presenta..

Intervista a cura di Adriana Cortinovis Sangiovanni
Coordinatore Comunicazione Interna-Esterna Distretto 108 Ib3